Tenore
World excluding USA, Spain
Uno dei più grandi tenori della nostra epoca e acclamato in tutto il mondo, Ramón Vargas è nato a Città del Messico.
Ha iniziato gli studi musicali all’Istituto Cardenal Miranda della sua città, con Antonio Lopez e Ricardo Sanchez. Nel 1982, dopo aver vinto il concorso nazionale “Carlo Morelli”, ha debuttato ne Lo Speziale di Haydn, a Monterrey (Messico). L’anno successivo lo scopre il direttore messicano Eduardo Mata, che lo sceglie per cantare Fenton in Falstaff e Don Ottavio in Don Giovanni. Dopo aver vinto il premio “Enrico Caruso” a Milano, nel 1986, si perfeziona presso la scuola dell’Opera di Vienna, sotto la guida di Leo Müller. Nel 1990 lascia l’ensemble della Wiener Staatsoper e a Milano incontra il celebre maestro Rodolfo Celletti, che da allora diventa il suo insegnante di canto.
Ramón Vargas debutta sulle scene internazionali nel 1992, quando viene invitato dal Metropolitan di New York per cantare Edgardo in Lucia di Lammermoor a fianco di June Anderson, in sostituzione di Luciano Pavarotti. Di lì a poco segue il debutto sul palco della Scala, nel 1993, dove è Fenton nella nuova produzione di Strehler per celebrare il centenario di Falstaff, con Riccardo Muti sul podio. Da allora è acclamato in tutti i maggiori teatri del mondo: Teatro Colón de Buenos Aires (La Favorita), London Royal Opera House (Un ballo in maschera, La bohème, Rigoletto, La traviata), Teatro alla Scala di Milano (Falstaff, Rigoletto, La traviata, Simon Boccanegra), Metropolitan di New York (Attila, La bohème, Il barbiere di Siviglia, La Cenerentola, L’elisir d’amore, Lucia di Lammermoor, Rigoletto, Der Rosenkavalier), Teatro Real de Madrid (Werther, Un ballo in maschera), Opéra National de Paris (Rigoletto, La traviata, La clemenza di Tito), San Francisco Opera (Un ballo in maschera, L’elisir d’amore, Lucia di Lammermoor), Wiener Staatsoper (La bohème, L’elisir d’amore, Lucia di Lammermoor, Maria Stuarda, Roberto Devereux, Don Carlo), Arena di Verona (Il barbiere di Siviglia, Rigoletto), solo per citarne alcuni.
A fianco della sua carriera operistica, ha portato avanti un’intensa attività concertistica, con un vasto repertorio che spazia dalle romanze italiane ai lieder tedeschi, alle melodie di compositori francesi, messicani e spagnoli del diciannovesimo e ventesimo secolo. Memorabili il suo recital a La Scala del 1998 e le sue interpretazioni del repertorio popolare messicano, che hanno generato grandissimo entusiasmo in tutta Europa, oltre che in Messico.
Fra I numerosi premi che ha vinto, spicca il Lauri Volpi Award come Miglior Cantante d’Opera della stagione 1993; nel 1995 la critica gli ha assegnato unanime il Premio per le arti Gino Tani. Nel 2000 British Opera Now lo ha nominato “Artist of the Year”. Ogni anno, dal 1999, la rivista austriaca Festpiele Magazine gli ha assegnato il primo posto fra i tenori del mondo. Nel 2001 ha ricevuto il premio ECHO Klassik come cantante dell’anno da German Phono Academy.
La discografia pluripremiata di Ramón Vargas comprende Il barbiere di Siviglia, La scala di seta, Tancredi, Maometto II, Il Turco in Italia di Rossini; La Favorite di Donizetti; Zaira e I Capuleti e i Montecchi di Bellini; Werther di Massenet; Goyescas di Granados; Falstaff e Alzira di Verdi, Il proscritto di Mercadante per Opera Rara, premio Opera Award 2024.
IMPEGNI RECENTI: Misa Criolla di Ariel Ramírez al Théâtre du Capitole de Toulouse; Un ballo in maschera al Teatro Colon di Buenos Aires; recital di belcanto al Rossini Opera Festival di Pesaro; Giovanna d’Arco all’Opera de Bellas Artes di Messico City; Norma in tournée in Giappone con il Teatro Comunale di Bologna; Carmen (debutto come Don Josè) a Graz; La bohème ad Alicante; I lombardi alla prima crociata all’Opéra Royal de Wallonie; Simon Boccanegra ad Amburgo; Giovanna d’Arco all’Opéra di Marsiglia; Tosca all’Odeon di Herodes Atticus ad Atene; al Barbican Centre di Londra; Luisa Miller alla Staatsoper di Amburgo; Don Carlo alla Staatsoper di Vienna, alla Los Angeles Opera ed alla Opernhaus di Zurigo; La Gioconda al Théâtre du Capitole de Toulouse; Un ballo in maschera al Teatro Real de Madrid ed a Siviglia; Roberto Devereux alla Los Angeles Opera; I masnadieri all’Opéra di Montecarlo.
PROGETTI FUTURI: Tosca allo Stadttheater di Bonn; concerto al KKL di Lucerna; La Juive all’Opera de Bellas Artes di Messico City; Lucia di Lammermoor al Théâtre du Capitole de Toulouse.


